Negli ultimi decenni la tripartizione funzionale della società è stata al centro di un vasto dibattito storiografico. Oexle prende le mosse dalla formulazione che Adalberone di Laon diede della trifunzionalità alla metà degli anni Venti dell’XI secolo, e mostra, con originalità di prospettiva, come i “paradigmi del sociale” assolvano una molteplice funzione nella vita dei gruppi umani, costituendo il luogo nevralgico in cui vengono elaborate le strutture intelligibili di ogni attività umana. Oexle contempera l’esigenza di una puntuale disamina testuale con la tensione all’elaborazione dottrinale, l’analisi semantica dei concetti e dei paradigmi interpretativi con la ricostruzione del contesto storico-sociale in cui essi ebbero origine.