La prima parte si è svolta nella sala del museo diocesano appositamente allestita con opere d’arte medievali, visitabile fino al 5 luglio 2024, con i saluti del vescovo Andrea Bellandi, del direttore DiSPaC Luca Cerchiai, della direttrice del Museo diocesano Carmen Rossomando, di Luisa Nardini, docente dell’Università del Texas ad Austin e di Maddalena Vaccaro, docente dell’Università degli Studi di Salerno e curatrice dell’evento.
La seconda parte in cattedrale è stata affidata a Gionata Brusa, docente dell’Università di Würzburg e scopritore del breviario-messale di Salerno presso il museo Leone di Vercelli e Thomas F. Kelly, docente dell’Università di Harvard. Infine il coro diocesano diretto da Remo Grimaldi e don Emanuele Andaloro ha restituito alla cattedrale musicalità da secoli sopite. La casa editrice Laveglia&Carlone ha dedicato una serie di pubblicazioni sull’argomento tra le quali il Breviario-messale di Salerno del museo Leone di Vercelli a cura di Maddalena Vaccaro e Gionata Brusa.
